2015. EXPO, Il tesoro d’Italia
Esposizione Universale, Padiglione “Eataly” 1 maggio – 31 ottobre, Milano
Curatore: Vittorio Sgarbi
In uno spazio espositivo rigorosamente museale “Il Tesoro d’Italia” documenta dal Piemonte alla Sicilia la varietà genetica di alcuni grandi capolavori dell’arte italiana, che indicano la natura dei luoghi, le terre, le acqua, i venti che li hanno generati. Anche agli occhi inesperti apparirà evidente la diversità di un piemontese da un lombardo, di un veneto da un toscano, di un marchigiano da un pugliese; e mai, come in questa occasione, il confronto farà riconoscere ogni differenza in un coro che restituisce l’immagine dell’Italia. Un mosaico da cui esce un’unità costruita sulla varietà, perché l’Italia è una e divisibile, e così si mostra in un’esposizione senza precedenti, con capolavori dal Trecento ad oggi, che, daTiziano a Gaetano Pesce, da Andrea Mantegna a Luigi Serafini, da Lorenzo Lotto a Mario Schifano, presentano elementi costanti nel mutare dei secoli.