2014. Sensorial Perspectives
Agora Gallery, New York City
Curatrice: Angela Di Bello
Testi critici: Justine McCullough
Il singolare lavoro multimediale di Luca Viapiana è una miscela di mitologia senza tempo, estetica moderna e realtà ordinaria. Viapiana inizia con una raccolta di scontrini fiscali che dispone su tela fino a creare un pattern ordinato e ragionato. Questo è il primo strato di ciò che lui definisce “ciò che l’occhio di un soggetto contemporaneo assorbe su base giornaliera”. Su di esso Viapiana dipinge qualcosa che è quasi l’esatto contrario: un’immagine allegorica o apocrifa lavorata con incredibile cura del dettaglio ma ciò nonostante avvolta nel mistero. Lo stile pittorico è elegante e sicuro, con linee aggraziate e una tavolozza di colori di terra.
Queste immagini dipinte, che possono essere scene, animali, o figure soprannaturali, alludono a concetti mistici e distopici che non diventano mai abbastanza riconoscibili da poter essere definitivamente catalogati. È proprio ai sogni, alle paure e alle preoccupazioni dello spettatore che Viapiana vuole accedere. In un’esperienza personale che passa attraverso la vita di tutti.
Viapiana è nato a Catanzaro, in Italia, dove vive oggi. Oltre che un abile pittore, è regista e direttore artistico di una produzione indipendente.